PROGETTO INIWAS
IMPROVEMENT OF THE NORTHERN ITALY WATERWAY SYSTEM – CEF ACTION N. 2014-IT-TM-0543-W
Il progetto INIWAS – Improvement of the Northern Italy Waterway System: Removal of physical bottlenecks si inserisce nella più ampia cornice dello sviluppo del sistema idroviario del Nord Italia e prevede una serie di interventi necessari sul fiume Po e i corsi d’acqua collegati (Fissero, Tartaro, Canal Bianco, Po Brondolo e Boicelli). Il progetto rappresenta una componente essenziale della politica di sviluppo dell’intera area economica settentrionale del nostro Paese.
L’azione si fonda su precedenti studi e lavori condotti sul Po nell’ambito del programma TEN-T 2007-2013 e mira a rimuovere i colli di bottiglia che interessano il fiume e i canali collegati per elevarne la navigabilità agli standard della classe V per le vie navigabili interne. I lavori previsti interessano alcune aree a monte e a valle del fiume, come la conca di canalizzazione presso l’Isola Serafini a Piacenza e il canale Boicelli in prossimità del delta del Po.
Il fiume Po si trova in una delle sezioni pre-identificate del Corridoio Mediterraneo (Milano-Cremona-Mantova-Venezia-Ravenna-Trieste) e attraverso gli interventi previsti, il progetto intende contribuire all’aumento del traffico trasportato per via navigabile lungo il corso d’acqua, raggiungendo le 628.864 tonnellate entro il 2024.
Il Leader Partner del Progetto è l’Agenzia Interregionale per il Fiume Po (AIPo)
Gli altri partner del Progetto sono:
Infrastrutture Venete srl (Ente Veneto gestore delle linee navigabili)
Ram (Rete Autostrade del Mare)
Unii (Unione Navigazione Interna Italiana)
SINTESI DEL PROGETTO
L’Agenzia Interregionale per il Fiume Po (AIPO), in qualità di capofila, insieme ai Co-Applicant Infrastrutture Venete Srl già Sistemi Territoriali spa, Provincia di Ferrara, Ministero delle Infrastrutture e Trasporti tramite il soggetto attuatore Reti Autostrade Mediterranee (RAM S.p.A) ed Unione Navigazione Interna Italiana (UNII), ha conseguito un finanziamento di 9.282.800,00€ da parte dell’Unione Europea, per la realizzazione del progetto “Miglioramento della rete idroviaria del nord Italia. Eliminazione di colli di bottiglia sul sistema idroviario padano veneto, per adeguamento agli standard della classe V”, dell’importo complessivo di 46.414.000,00€.
Tutti gli interventi finanziati risultano già avviati e riguardano:
- il rifacimento della conca di Isola Serafini in corrispondenza dello sbarramento sul fiume Po (importo totale 47.000.000,00€ di cui 33.800.000,00€ finanziabili, cofinanziamento 781.000,00€, attuale avanzamento lavori 60% ca);
- l’ampliamento del bacino di evoluzione a Porto Levante (importo 2.500.000€, cofinanziamento 507.000,00€, lavori avviati);
- l’adeguamento dell’Idrovia Ferrarese tramite rifacimento del ponte Bardella, del ponte ferroviario lungo il Canale Boicelli e di due botti sifone (importo 9.840.000,00€, cofinanziamento 1.976.000,00€, lavori attualmente in fase di progettazione esecutiva);
- In aggiunta alle azioni sopra elencate, sono stati recentemente completati ulteriori studi e progetti, cofinanziati dall’Unione Europea, finalizzati al miglioramento della navigazione interna nel nord Italia.
Il Progetto prevede un Piano di Comunicazione specificamente chiamato ad individuare 3 momenti decisivi per l’impostazione delle azioni di comunicazione del progetto:
- Il periodo di lancio e disseminazione del progetto: diffusione conoscenza del Progetto.
- Il periodo di azione: esecuzione lavori delle milestones.
- Il periodo di verifica e diffusione dei risultati: momento di valutazione dell’esperienza e di divulgazione dei risultati a livello nazionale ed internazionale.
La strategia di comunicazione e disseminazione è trasversale a tutto il progetto e mira ad assicurare una capillare disseminazione delle attività e risultati del progetto, è previsto un Report annuale e un rapporto finale delle attività svolte.
Prima della conclusione del progetto, sarà organizzato un convegno conclusivo nel corso del quale verranno illustrati gli interventi realizzati ed i risultati ottenuti con il presente progetto.
Work shop finale, che si terrà in uno dei luoghi dei partner per poi avere la possibilità di accedere alle nuove strutture realizzate o al completamento dei lavori programmati dal Progetto stesso, saranno invitati quindi i membri della Commissione Europea e tutti i soggetti coinvolti nel progetto, nonché tecnici operatori e soggetti interessati alla navigazione interna.
Si potranno così individuare i nuovi obiettivi di conservazione per il futuro e le nuove linee di indirizzo per il proseguimento di una valida azione di utilizzo delle vie d’acqua come reale alternativa al trasporto su gomma.
Nel corso degli anni sono stati organizzati vari eventi per lanciare, diffondere e sviluppare il Progetto.
A fine progetto ci sarà un AUDIT finale del Progetto per il completamento dei lavori, il risultato e la chiusura definitiva del progetto.
Il rapporto, sarà diffuso per conoscenza attraverso i canali di comunicazioni usati in precedenza per la comunicazione delle notizie del Progetto.